“Lo stallo politico burocratico di un paese che preferisce il quieto vivere alla giustizia.”
Tema caldo, analisi breve e profonda di un paese che ha perso ragionamento critico e vive di like e falsi sorrisi. Un paese dove i lavoratori sono contrapposti agli imprenditori, dove destra e sinistra sembrano ancora le stesse che del dopo guerra nell’immaginario comune, pur vedendone i teatrini. Un paese che teme l’intelligenza e denigra le capacità.
L’Italia, l’Europa e gli stati del mondo intero stanno a fatica uscendo da uno dei periodi più bui degli ultimi 60 anni. Prima la pandemia, e dopo il conflitto tra la nato e la Russia. Oggi viviamo in un paese che vive di contraddizioni e di ipocrisia e che per questo fa fatica a riprendersi! Dove la burocrazia e l’inefficienza politica hanno portato ad uno stato di galleggiamento. Uno stato dominato da caste intoccabili talvolta che tramano da sempre al solo scopo di mantenere potere e status quo. Un paese stupendo spesso sventrato dall’interno che necessità di riscatto. Un paese dove il gap tra scuola e lavoro è ancora troppo grande, dove la politica sembra incapace di comprendere le problematiche della popolazione, dove l’imprenditoria sembra essere stata lasciata a se stessa, dove l’informazione è diventata un cliché. Un paese vecchio dentro ed incapace di affidarsi ai giovani, un paese di giovani incapaci perché consapevoli che nulla gli spetta e che la strada è solo in salita! Un paese pieno di risorse, la biodiversità più vasta dell’intero pianeta, la terza per riserve auree nel mondo, con una posizione strategica sul mediterraneo ed incapace di costruire una rete infrastrutturale che connetta i porti italiani all’Europa. Un paese che a fatica cerca di evolvere con gli stimoli che pochi visionari a fatica portano avanti, nella società come nelle imprese, servono idee e serve la passione di portarle avanti, ma questo paese sembra aver perso la passione e la speranza come lo stallo politico e burocratico di un paese che preferisce il quite vivere alla giustizia.
31/10/2022
Luca Cimino
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